Franca Rovigatti “Tracce, ragione, mutamento” 18.11.2004

TRACCE, RAGIONE, MUTAMENTO
A cura di Tiziana Musi

L’artista Franca Rovigatti apre la seconda stagione espositiva de La Porta Blu Gallery.

Il percorso letterario e poetico di Franca Rovigatti approda in modo autonomo e originale alla sfera del visivo. Già il titolo allude al tema principale della sua opera: tracce, affioramenti del proprio mondo attraverso reperti di un’archeologia interiore; ragione, necessità del loro permanere nella memoria individuale, ma presupposto fondamentale per consentire i mutamenti dell’anima. Lo strumento iniziale della ricerca di Franca Rovigatti sono i setacci, strutture quadrangolari ricoperte di garze che lasciano affiorare all’esterno elementi di un vissuto interiore profondo. Frammenti di vita compongono una cosmogonia personale affascinante e poetica, dove sembra intrecciarsi in modo indissolubile il mondo poetico e quello visivo dell’artista. Il setaccio quindi come vero e proprio strumento di affioramento di memorie antiche, di parole nuove per un diverso linguaggio. Lo stesso procedimento lo si ritrova nelle tavole dipinti dove la carta pesta, aggrumata e bagnata, lascia affiorare forme fantastiche, che sembrano ritrovare la propria identità tramite violente stesure cromatiche.

Franca Rovigatti ha lavorato a lungo all’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, occupandosi della realizzazione di mostre e dell’ organizzazione di eventi culturali. Dal 1997 fa parte della direzione artistica del Festival Romapoesia. Poetessa e scrittrice ha pubblicato il romanzo Afasia (Editrice Sottotraccia, Salerno 1997) e Parole di Capitano (Editrice AZeta, 2004). Mostre: Sotto mentite spoglie, Galleria Blanchaert, Milano maggio 2000

Inaugurazione 18 novembre 2004 ore 19
Orari: martedì- giovedì ore 17-20, venerdì – sabato 17-22.